
Le differenti forze (longitudinale, trasversale e verticale) generate dal trasporto, hanno un impatto sul carico; è quindi importante che dette forze siano bilanciate da mezzi di ancoraggio adeguati e in secondo luogo che vengano trasmesse al telaio del veicolo.
Per questa regione il veicolo deve possedere dei punti di fissaggio specifici. Il riferimento di questo materiale si trova nella norma European Standard EN 12195 - Sistemi di ancoraggio dei carichi nei veicoli stradali: Parte 2 - cinghie di ancoraggio.
I dispositivi di ancoraggio sono dotati di tenditori in acciaio zincato anti corrosione, e provvisti di blocco di sicurezza con fermo leva. La tensione del nastro avviene tramite azionamento della leva verso l'alto. Nastro in poliestere 100% alta tenacità colorato. Terminali metallici in acciaio zincato. Tutti i dispositivi di ancoraggio sono dotati di etichetta di identificazione delle portate e istruzioni d'uso. Le lunghezze dei dispositivi di ancoraggio elencati si riferiscono a misure a richiesta è possibile ottenere misure maggiori o minori. Il minimo carico di rottura della cinghia deve essere due volte la forza di trazione. Con riferimento alla forza di trazione ammissibile per una cinghia, è importante verificarne il tipo di utilizzo: se ad anello continuo o a trazione diretta. Nel caso dell'anello continuo ad esempio la forza è due volte maggiore. L'utilizzo di tutti i pezzi non previsti dal fabbricante per azionare il tenditore per aumentare la tensione del nastro è vietata.